Due passi nel mondo del crimine letterario
Venerdì 28 aprile si è tenuto, presso la sala delle Colonne a Biella, il primo del ciclo di incontri in cui saranno protagonisti scrittori, educatori e formatori biellesi, autori di Orizzonti Creativi, che dialogheranno con opinionisti e con il pubblico.
Così racconta l’autrice: L’incontro letterario che ho avuto l’onore di condurre in qualità di scrittrice aveva per tema “Due passi nel mondo del crimine letterario in compagnia di un autore”. Un titolo auto esplicativo:
“Due passi” per dare l’idea di una chiacchierata rilassata e amichevole; “Nel mondo del crimine letterario” perché il tema è stato quello della storia e trasformazione del romanzo giallo; “In compagnia di un autore” perché per sviluppare il tema ho utilizzato riferimenti ai miei cinque romanzi pubblicati.
Una passeggiata nel mondo del giallo dalla sua nascita fino ai thriller di ultima generazione, passando attraverso il filone del classico, dell’hard boiled, noir
… con aneddoti e retroscena della stesura di un romanzo.
Una serata più che piacevole in cui il tempo è trascorso senza che me ne rendessi
conto.
Ho avuto modo di interagire con tutti i presenti e ciò ha reso l’incontro, non una semplice conferenza, ma uno scambio interattivo di idee ed esperienze letterarie.
La partecipazione del pubblico mi ha commossa per l’interesse mostrato verso l’argomento e i miei libri.
Avrò piacere di essere contattata da tutti coloro che, dopo aver letto i miei libri, vorranno raccontarmi le loro impressioni in un creativo scambio di idee, magari davanti a una tazza di caffè.
Mi auguro che in futuro ci siano altre occasioni per condividere un dopocena interessante e divertente allo stesso tempo. A questo proposito ringrazio l’associazione Orizzonti Creativi che mi ha dato modo di vivere questa esperienza e Renata Bertero che mi ha aiutato ad organizzare la serata.
Mi auguro di potere incontrare tutti coloro che non hanno potuto partecipare a questa edizione o che, invogliati dai feed back, vorranno concedermi l’onore di seguirmi nelle prossime edizioni.
Manuela Labardi